Pollyanna: I Classici Ritrovati

 


Titolo: Pollyanna
Autore: Eleanor H. Porter
Trama“Pollyanna” (1913) racconta la storia di Pollyanna Whittier, una ragazzina orfana di madre che cerca di condurre una vita gioiosa, sebbene in povertà. Tutto cambia il giorno in cui perde anche l’adorato padre; rimasta sola, Pollyanna viene mandata a vivere con la ricca zia Polly Harrington. Tra nuove scoperte e difficoltà quotidiane, la ragazzina insegnerà a tutti il “gioco della felicità”, che le aveva insegnato suo padre, che consiste nel trovare sempre qualcosa di cui essere contenti a prescindere dalle circostanze. Una storia toccante, capace, con la sua dolcezza, di strappare un sorriso a grandi e piccini.
Pagine: 308
Casa EditriceCaravaggio Editore
Prezzo: € 15,90



Traduzione a cura di Enrico de Luca e Andrea Massone

Me ne rendo conto, c'era stata una piccola sparizione da parte mia, ma sfortunatamente ho problemi con la tecnologia ultimamente (che va molto a rilento) e non sono poi così paziente, soprattutto non quando ci tengo a fare tutto preciso e dettagliato. 
Questa stessa recensione arriva in ritardo, e mi scuso infinitamente a tal proposito, ma è ora tempo di proseguire, cercare di recuperare il controllo (e munirsi di tantissima pazienza!).

Tutti, chi più chi meno, abbiamo avuto modo di conoscere Pollyanna e la sua storia. Personalmente ricordo di questo vecchio libro di mia madre, un libro che ha sicuramente visto momenti migliori e con cui il tempo non è stato sicuramente clemente.

Personalmente è forse anche un po’ colpa mia, perché da piccola mi divertivo a sfogliarlo ed osservare le immagini che si celavano tra le pagine.

Ma vi starete chiedendo, perché vi sto parlando di questo libro?
Caravaggio Editore ha, di recente, pubblicato una nuova edizione di questo libro, in occasione del centenario dalla morte dell'autrice. La copertina è molto semplice, ma personalmente per un libro del genere apprezzo a pieno la semplicità che, in questo caso, rende questa edizione molto aestethic –concedetemi il termine non proprio professionale.
C’è ben poco che io possa dire sulla storia, ma posso soffermarmi, appunto, sull’edizione che, grazie proprio a loro, ho avuto la possibilità di sfogliare, seppur in formato digitale.

In futuro, quando avrò meno libri da leggere ed acquistare o appena potrò sfruttare la scusa di un regalo, penso che lo aggiungerò alla mia libreria perché, se negli anni mi sono divertita a sfogliare la vecchia edizione che ancora mi fa compagnia, non mi dispiacerebbe trovarmi davanti a questa nuova edizione che, davanti alla vecchia, non ha nulla da invidiare.


Anche in questo caso, tra le pagine che ci narrano la storia, possiamo trovare delle immagini, tutte a cura di Massimiliano Modica: Illustrazioni in bianco e nero ma molto curate e dettagliate, che
personalmente ho trovato davvero molto piacevoli e belle da guardare, come quella che vi ho lasciato qualche rigo più in su. 
È stato difficile trattenermi e sceglierne solo una, ma non voglio rovinarvi troppo la sorpresa e voglio lasciare che siate voi a scoprirle man mano che andate avanti nella storia. 
Restando in argomento illustrazioni, tra l’altro, terminata la vostra lettura potete trovare alcune pagine con un “dietro le quinte” sui disegni che, visto il lavoro eccellente, meritano indubbiamente uno sguardo. 


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