Cheshire Crossing — Quando non hai bisogno solo di pensieri felici per volare tra i mondi!

 

Titolo: Cheshire Crossing
Autore: Andy Weir e Sarah Andersen
Trama: E se Alice, Dorothy e Wendy si incontrassero? Avete mai pensato a come Dorothy potrebbe fronteggiare Capitan Uncino? E quei viaggi verso altri mondi, mondi che nessun altro crederebbe mai di poter visitare, che impatto potrebbero aver avuto su queste tre ragazzine? Un'avventura nuova con protagoniste speciali, un'amicizia che non avreste mai immaginato di vedere o leggere.
Pagine: 128
Prezzo: € 18,00
Casa Editrice: Mondadori


Traduzione di Francesco Matteuzzi 




Ancora una volta mi sono lasciata tentare dalle dolci proposte di Oscar Vault, ed incuriosita da questa bizzarra amicizia, ho deciso di avventurarmi in questo nuovo mondo e vivere questa nuova avventura.
O meglio, avventurarmi in questi vecchi mondi. 
Cheshire Crossing, infatti, trae ispirazioni da tre vecchie fiabe trasformandole in un crossover. 
Nel mondo telefilmico il crossover è ormai all'ordine della stagione, basti pensare a serie tv come The Flash, Arrow, Supergirl o Legends of Tomorrow. Per quanto riguarda i libri, invece? 

Personalmente ho sempre avuto un debole per i crossover: Vi è mai capitato di pensare a cosa farebbe Dean Winchester se si trovasse bloccato nel TARDIS? O ad Hogwarts? (Ecco, in quest'ultimo caso non mi piacerebbe minimamente essere nei panni della povera Mirtilla Malcontenta!) 

Ad ogni modo, torniamo alla recensione!
L'idea della storia è nata quando l'autore si è chiesto come, gli effetti del suo viaggio verso il Paese delle Meraviglie, avesse potuto influenzare una giovanissima Alice. E come non pensare, a quel punto, anche a Dorothy e Wendy che si erano ritrovate a vivere esperienze simili seppur in mondi diversi? 

La storia si apre infatti con Alice e Wendy che, proprio come conseguenza delle loro avventure verso mondi sconosciuti, scoprono che è stata diagnosticata ad entrambe una psicosi dissociativa -o almeno è così che definiscono le persone che, come loro, credono di aver viaggiato in mondi immaginari. 
Ben presto le raggiunge anche Dorothy che, a quanto pare, ha vissuto lo stesso tremendo destino.
Quando Alice tenta di fuggire si ritrova ad Oz insieme a Wendy, ed è proprio da qui che parte la loro avventura. 
Le tre ragazze torneranno ben presto nei loro mondi, ed avranno a che fare con alcuni cattivi del loro passato: La strega dell'Oves e Capitan Uncino. 

La storia l'ho trovata sicuramente carina ed interessante. Un'idea che senza dubbio è simpatica ed anche originale, ed il fatto che contenga anche qualche battuta simpatica e divertente non fa che alleggerire maggiormente la storia. 
Stiamo tuttavia parlando di una graphic novel, e di conseguenza la trama non è poi così complessa. Si legge in un pomeriggio -personalmente ci ho messo più tempo ad aprire il file che mi aveva dato qualche problema, che non a leggerlo. 
Anche l'epilogo della storia è stato molto carino -può quindi non essere il libro dell'anno, ma se non avete idea di come intrattenere un pomeriggio, o siete particolarmente annoiate e senza connessione, questa può sicuramente essere la lettura che fa per voi. 

Ho molto apprezzato, inoltre, che oltre le tre protagonisti e gli antagonisti altri vecchi personaggi abbiano fatto capolino in questa storia -volete saperne uno? Lo stregatto! 
Ma sappiate che ce ne sono altri, e non solo provenienti dal paese delle meraviglie.

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